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Ultima d’andata

Passo indietro contro un lucido Acireale

Impresa dei granata che vincono nel finale… Panebianco caldo, Venticinque e Berzins esplosivi, Patanè concreto… Santonocito deve far tutto…

SC Gravina-Acireale: 74/82
Parziali:
 16-17, 38-37, 52-57.
Sport Club Gravina: Barbera 13, Spina 8, Arena 13, Florio 12, Santonocito 23, Renna, Alì 5, Privitera, Ceorcea ne, La Mantia ne, Lo Iacono. All.: Marchesano. Vice: Lazzara.
Basket Acireale: Antronaco, Cerame, Gulisano, Panebianco 16, Attanasio 2, Bonomo ne, Venticinque 8, Patanè 18, Berzins 25, Prudente 13. All.: Angirello.
Arbitri: Licari e Messina. 

Martins Berzins affronta Enzo Santonocito (foto Romano Lazzara)

È stato un passo indietro per Gravina, con Enzo Santonocito che deve far tutto da sé. Acireale è costante, attento e lucido: malgrado l’assenza dello squalificato Tumpa, sopperiscono a qualche centimetro in meno con l’esplosività di Berzins e Venticinque e con la concretezza di Patanè.

Prudente dà il primo vantaggio, Marchesano chiama la uomo a tutto campo ma gli ospiti allungano. La tripla di Florio e il 2+1 di Santonocito servono da sveglia e il lungo gravinese è in striscia (26-19). Deve pensarci il letale Enrico Panebianco a ricucire, con Berzins che risponde allo strappo Daniel Arena e Gianluca Barbera (36-37).

Arena è on fine, ma Acireale non molla perché Panebianco è ancora più caldo. I granata allungano con Attanasio, Venticinque e Berzins fino al +10. Santonocito deve fare pentole e coperchi e fa partire la riscossa, 10-0 di contro break (con 2+1 di Spina). La luce poi si spegne: Berzins tiene vivo Acireale, ci prova Barbera ma a 24” dalla fine, Patanè mette i liberi del +4 e l’antisportivo di Florio chiude la gara.

Roberto Quartarone

da La Sicilia del 23/12/2019

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Echi positivi dopo la sconfitta nel derby

Marchesano: “Aumentiamo il livello della fatica”… Arena: “Grande gruppo, mi sono inserito”…

La buona prova offerta contro la “corazzata Alfa” ha restituito a coach Marchesano una squadra rinfrancata anche se, indubbiamente, trovare le giuste motivazioni di fronte ad un avversario più forte è più agevole e comprensibile.

Con l’allenatore dello Sport Club abbiamo provato a fare un bilancio della prima parte di stagione, tenuto conto che con il prossimo delicato incontro casalingo con l’Acireale si concluderà il girone d’andata della Serie C Silver.

“Mi auguro -ha esordito Marchesano- che la prestazione contro l’Alfa abbia fatto comprendere al gruppo che nei momenti di difficoltà, specie contro avversari dal tasso tecnico superiore, occorre aumentare il “livello della nostra fatica”, innanzitutto mentale. È proprio in quei momenti che la squadra deve fare uno sforzo di applicazione per mettere in campo ciò che proviamo e riproviamo in palestra.
Abbiamo ritrovato Florio e Santonocito, da loro mi aspetto adesso continuità di rendimento, attendiamo il completo sviluppo di Arena, il recupero fisico di capitan Barbera, di Alì che apprende lavorando e divertendosi, mentre i nostri under continuano con impegno ed entusiasmo ad inserirsi nei meccanismi della prima squadra.
I ragazzi, dopo una partenza lampo, hanno subito una flessione ma questo ci può stare.
Continuiamo a lavorare, per fare un ulteriore salto di qualità inquadrato nel progetto tecnico che abbiamo programmato ad inizio stagione – ha concluso il tecnico di Gravina-“.

Per tastare il polso della squadra abbiamo chiesto un parere a Daniel Arena (arrivato quest’anno con Alessandro Florio), un giocatore di qualità, capace di guidare la squadra e di frantumare qualsiasi difesa quando va in transizione offensiva.

“Il nostro è un grande gruppo -ha dichiarato Arena-; personalmente non ho avuto alcuna difficoltà di inserimento con i nuovi compagni.
Coach Marchesano mi considera un giocatore poliedrico, continuo a condividere le sue indicazioni e lo ringrazio per l’attenzione con cui segue il mio processo tecnico.
Spostando il discorso sulla squadra posso dire che contro l’Alfa abbiamo dimostrato di essere vivi, ci mettiamo alle spalle un periodo di difficoltà con l’obiettivo di evitare pericolosi cali di tensione sfruttando al massimo le soluzioni difensive e offensive che proviamo in allenamento”.

SPORT CLUB GRAVINA
ADDETTO STAMPA
ENRICO MAUGERI

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Dodicesima d’andata

L’Alfa si prende i due punti ma ne usciamo a testa altissima !!

Tante volte avanti gli uomini di Marchesano, con Florio e Santonocito ottimi… Abramo stellare, Luzza rompe l’equilibrio…

Alfa Basket Catania – SC Gravina: 81/71
Parziali: 22/12, 15/24, 19/19, 25/16.
Alfa Catania: Clifford-Robertin 14, Cicero Domina, Canterella ne, Barletta ne, Consoli 4, Saccà 2, Marzo 8, Patanè 1, Luzza 19, Mazzoleni 12, La Spina, Abramo 21. All.: Guerra
SC Gravina: Fodale, La Mantia, Barbera 2, Ceorcea, Spina 3, Mastrandrea, Arena, Florio 35, Santonocito 22, Privitera, Alì 3, Renna 6. All.: Marchesano
Arbitri: Lorefice e E. Foti.

E’ stato un derby da riportare negli annali del basket catanese: con tensione e agonismo, ma anche spettacolo ed emozioni. Vince l’Alfa, come da pronostico, ma il motivato Gravina gioca una partita eccezionale, tenendo testa ai titolati avversari. Anche i padroni di casa giocano bene, pur soffrendo Florio e Santonocito.
Ne esce una sfida piena di colpi di scena, batti e ribatti, fino alla striscia vincente firmata dal gigante Luzza e da un Abramo stellare.

Il Gravina forza in avvio, così l’Alfa ne approfitta e va avanti grazie al duo Mazzoleni-Luzza. Ci vogliono le triple di Florio e Santonocito, che manda a spasso Clifford, per svegliare gli ospiti (10/9). Guerra chiama il press a tutto campo e zona: la carta vincente per passare sul +10 e far perdere due volte la palla ai gravinesi in difesa.

Florio inizia motivatissimo il secondo quarto con 5 punti di fila. Clifford commette il secondo fallo in attacco, Gravina è molto più aggressivo e trova anche la tripla di tabella di Renna (24/20). Il ribaltamento di Santonocito per la tripla di Florio costringe Guerra al time-out (24/23). Gravina passa avanti con le triple di Florio e Santonocito (29/31).

Fioccano i tecnici: Alì, la panchina di entrambe le squadre, Consoli due volte (anche espulso), ma l’Alfa rientra con un piglio diverso. Abramo è spettacolare, propizia l’8-0 iniziale e alza i ritmi. Grazie alla guardia l’Alfa diventa più sicura (50/42). Ancora Florio e Santonocito da tre ravvivano i loro (53/52) ma ancora Abramo è bestiale. Il buzzer beater di Florio fa da viatico verso un nuovo vantaggio gravinese, sul 59/61, grazie allo step back di Santonocito in faccia a Clifford. E lì l’Alfa la chiude: due triple di Luzza e una di Mazzoleni e Abramo con due facili canestri sbagliati dal Gravina (72/61). Ancora Abramo e Mazzoleni da due e cala il sipario sul derby dell’Etna.